Riguardo al progetto dell’imponente tetto piano della Aldi a Perlen (LU), avete dovuto rispettare disposizioni o obblighi in materia di protezione antincendio?
Ovviamente anche per questo immobile è stato necessario attenersi alle direttive dell’AICAA e alle prescrizioni locali in materia antincendio. In ogni caso, Aldi richiede sempre un isolamento non infiammabile in lana di roccia per i suoi centri di distribuzione.
Avete optato per un isolamento in lana di roccia Flumroc su tutta la superficie. Quanto hanno contato l’incombustibilità e l’elevato punto di fusione dei prodotti isolanti?
Soprattutto in un tetto privo di strato protettivo o di strato utile si deve prestare molta attenzione alla protezione antincendio. Da questo punto di vista, è sicuramente indicata una coibentazione termica incombustibile in lana di roccia. Finora, però, il punto di fusione non era mai stato un criterio di decisione rilevante per noi.
Tutto sommato, questo ha portato dei vantaggi a livello di progettazione e di realizzazione?
Per un immobile di queste dimensioni, la disponibilità e la logistica sono aspetti determinanti e dunque criteri importanti per la scelta del fornitore. A questo riguardo, la Flumroc AG offre un servizio di prim’ordine. Inoltre, poiché il tetto è stato progettato in modo tale da potervi successivamente installare un impianto fotovoltaico, per l’isolamento termico la scelta è caduta su pannello isolante Flumroc MEGA che, essendo resistente alla compressione, lascia aperte tutte le opzioni.